Veronika Richterová viene ormai identificata come una specie di guru oltre che una splendida artista quando si tratta di riciclare bottiglie di plastica per creare sculture ispirate alla natura. Da sempre vicina all’ambiente, ha iniziato la sua pratica con la plastica (chiamata PET-ART, dove Pet è l’abbreviazione di polietileno tereftalato) nel 2004 e da allora ha sviluppato metodi per rimodellare gli oggetti di plastica in opere d’arte.
Tagliare, riscaldare, torcere e fondere insieme, i lavori di Veronika sono noti per la trasformazione di materiali plastici in vari modi. Tra le sue opere più conosciute ci sono grandi installazioni da giardino (coccodrilli, orchidee, enormi pipistrelli appesi agli alberi) e insoliti lampadari per l’illuminazione d’interni.
La sua ossessione per le bottiglie di plastica non si ferma con la creazione delle opere d’arte ma l’artista ha raccolto oltre 3.000 oggetti in plastica da 76 paesi diversi e si occupa di scrivere ed informare sull’argomento attraverso il suo sito internet, noi di Chora vi consigliamo la lettura di A Tribute to PET Bottles
“Il principio è molto semplice: ogni bottiglia in PET tende a diventare più piccola quando viene riscaldata, tuttavia, secondo la mia esperienza, è difficile regolare il processo poiché i diversi tipi di flaconi sono di diversa qualità e il loro comportamento è spesso imprevedibile. Il lavoro è sempre pieno di avventure, la scultura finale è solitamente il risultato di molti esperimenti.
Il più grande vantaggio è che c’è un sacco di materiale gratuito in tutto il mondo. Ho una casa speciale piena di bottiglie che ho trovato, che è il mio ‘tesoro’ dove posso andare a scegliere con cosa voglio lavorare”
Veronika Richterová