La giovane fotografa giapponese Izumi Miyazaki reinterpreta la cultura giapponese in modo originale e surreale. Crea infatti dei collage, utilizzando talvolta la clonazione della sua immagine, con l’obiettivo di prendere in giro gli stereotipi giapponesi: primo fra tutti la solitudine.
Le sue fonti d’ispirazione sono il surrealismo di Magritte e la fotografia di Alex Prager. Il suo profilo Tumblr (che trovi qui), aperto solo nel 2012, è oggi seguitissimo. Il successo sul social le ha permesso di realizzare la sua prima mostra nel 2016 a Lussemburgo.
La sua filosofia artistica è spiegata dalla fotografa con poche parole:
Non penso che le mie foto mostrino la mia personalità, o se lo fanno non me ne rendo conto. Scatto autoritratti e sono la modella di me stessa, ma vedo questa modella come un’altra persona.