Come possiamo impiegare la luce per far emergere le caratteristiche del nostro soggetto?
Per i fotografi ed i cineasti, la luce è lo strumento principe, e può essere impiegati con diversi scopi. Naturalmente, il suo ruolo principale è quello di illuminare un soggetto in modo che possa essere esposto correttamente dalla fotocamera/videocamera, ma può anche essere utilizzato per catturare le qualità più dinamiche, belle e uniche del soggetto. Tra queste sicuramente la sua consistenza, il colore e la forma.
In questo video, il fotografo di National Geographic Frans Lanting analizza diversi tipi di luce e ci spiega come possono essere sfruttati.
Lanting parla di quattro diversi tipi di luce principali:
Luce frontale: la luce che proviene da dietro può essere utilizzata per enfatizzare i colori.
Probabilmente è la luce più facile da gestire, l’assenza di ombre aiuta in questa direzione ma di contro fa spesso apparire gli scatti (o le riprese) estremamente piatte e perde in tridimensionalità del soggetto.
Luce laterale: la luce che proviene dal lato (angolo di 90 gradi) può essere utilizzata per enfatizzare le trame.
Gli scatti sono più interessanti rispetto ad una luce frontale, le ombre infatti creano trame e senso di profondità.
Retroilluminazione: la luce che proviene da davanti a te può essere utilizzata per enfatizzare la forma. (Sagome e silhouette)
Forse la più complessa da gestire rispetto le due precedenti è sempre molto drammatica e può essere impiegata con grande creatività. Quando non è molto forte, permette di creare un’aura luminosa attorno al soggetto. In molti ritratti la luce posteriore viene sfruttata per creare un’aura luminosa attorno ai capelli.
Luce indiretta: la luce che è uniformemente dispersa sul soggetto non può enfatizzare apertamente una funzione, ma può essere usata per ammorbidire le ombre.
La luce riflessa, una delle possibili luci indirette, non illumina il soggetto direttamente, ma attraverso rimbalzi su una o più superfici adiacenti al nostro soggetto. Ogni rimbalzo ne può attenuarne l’intensità e la carica di una dominate cromatica propria della superficie sulla quale la luce rimbalza. La luce riflessa non sarà quindi solo morbida e diffusa, ma potrà intervenire in modo determinante sulla componente cromatica dello scatto.
È possibile tenere a mente questi concetti di illuminazione non solo quando si utilizza il sole come chiave, come descritto da Lanting nel video, ma anche quando si impostano le luci dello studio.
Il video era solo un parziale frammento della lezione online di Lanting intitolata “The Art of Seeing”. Potete approfondire se interessati su CreativeLive ed avere maggiori informazioni.