Oggi vogliamo presentarvi il CENN grazie le parole della coordinatrice nazionale per la Georgia Nini Tsintsadze.
Ciao Nini, da quanto tempo lavori al CENN e che ruolo hai nell’organizzazione?
Hi Nini, how long have you been working at CENN and what role do you have in the organization?
I) Ho iniziato a lavorare al CENN all’inizio di febbraio 2020. Sono coordinatore nazionale del progetto EU4Youth – SEED (Social Entrepreneurship Ecosystem Development). Il progetto mira a scoprire il potenziale imprenditoriale dei giovani nelle regioni più vulnerabili della Georgia e dell’Armenia. In qualità di coordinatore nazionale, mi assicuro che tutti gli obiettivi del progetto vengano raggiunti attraverso attività di sviluppo, una mobilitazione efficace della comunità e attivismo giovanile.
E) I started working at CENN in the beginning of February, 2020. I am a national coordinator of the EU4Youth – SEED project (Social Entrepreneurship Ecosystem Development). The project aims to uncover entrepreneurial potential of young people in the most vulnerable regions of Georgia and Armenia. As a national coordinator, I ensure that all the project goals and objectives are achieved via capacity building activities, effective community mobilization and active youth engagement.
Qual è la mission del CENN?
What is the mission of CENN?
I) La mission del CENN è quella di lavorare con comunità, governi e aziende in tutto il Caucaso meridionale per creare soluzioni sostenibili per un ambiente sano.
Per più di vent’anni CENN ha lavorato con le comunità locali per favorire una crescita green generalizzata.
Gli obiettivi del CENN sono:
- Collaborare insieme alle comunità, i governi e le aziende per sviluppare soluzioni sostenibili, salvaguardare il nostro ambiente e migliorare la qualità della vita delle persone
- Essere innovativi e proattivi per rispondere ali temi ambientaliBe innovative and proactive in response to environmental concerns
- Costruire una società civile forte e responsabile
- Promuovere una rete multi-stakeholder aperta, inclusiva ed efficace
- Supportare il buon governo e le imprese responsabili
- Dare l’esempio come una delle ONG più efficaci nel Caucaso
E) CENN’s Mission is working with communities, governments, and businesses across the South Caucasus to create sustainable solutions for a healthy environment. For more than twenty years CENN has worked with local communities to engender green growth at every level.
CENN objectives are:
- Work with communities, governments and businesses to develop sustainable solutions, safeguard our environment and improve people’s lives
- Be innovative and proactive in response to environmental concerns
- Build a strong and responsible civil society
- Foster open, inclusive and effective multi-stakeholder networking
- Support good governance and responsible businesses
- Lead by example as one of the most effective NGOs in the Caucasus
Prima di iniziare a lavorare e scoprire questa realtà, che rapporto avevi con l’ambiente e quanto consideravi importanti i tuoi comportamenti?
Before starting to work and discover this reality, what relationship did you have with the environment and how important did you consider your behavior?
I) Sin dalla scuola media sono un membro attivo di vari eco-club e ho partecipato a numerosi eventi ecologici. Ho sempre prestato molta attenzione alla causa ambientale.
Dopo essermi trasferita negli Stati Uniti, mi sono unita a una ONG chiamata Seeds for Peace, che mira a sostenere le persone bisognose con strumenti e attrezzature per il giardinaggio. La mia esperienza presso Seeds for Peace ha intensificato la mia volontà di dedicare tempo ed energia a questioni ambientali e sociali.
Uno degli slogan che muoveva le attività di Seeds for Peace era “Un giardino alla volta” – ovvero dimostrare come realizzare un’attività eco-compatibile alla volta potesse fare una grande differenza per avvicinare sempre più persone al tema ambientale.
Quest’ultimo richiede di sensibilizzare le persone sulle sfide ambientali esistenti: bisogna iniziare l’educazione fin dalla prima formazione, ai bambini dovrebbero essere fornite quante più informazioni possibili sulla Terra, in modo che sviluppino l’abitudine a vivere in modo sostenibile ed ecologico.
E) Since middle school I have been an active member of various eco-clubs and have participated in number of ecological events. My environmental consciousness has always been rather high. Once I moved to the United States, I joined an NGO called Seeds for Peace, which aims to support people in need with gardening tools and equipment. My experience at Seeds for Peace intensified my willingness to devote time and energy to environmental and social issues. The moto of Seeds for Peace was “One garden at a time” – I believe, that one eco-friendly activity at a time could make a huge difference if many people realize how important our environment really is. The latter requires raising people’s awareness about existing environmental challenges – starting from kindergarten age, children should be given as much information about earth as possible, so that they develop a habit for living in a sustainable, eco-friendly way.
Leggendo alcune delle vostre iniziative ho trovato molto interessante l’impegno che riversate a sostegno delle donne, anche nell’aiutarle ad avviare attività agricole sostenibili. Puoi parlarcene nello specifico?
Reading some of your initiatives, I found the commitment you pour out in support of women very interesting, also in helping them to start sustainable agricultural activities. Can you talk about it specifically?
I) Uno dei principali obiettivi del CENN è quello di promuovere la parità di genere e responsabilizzare le donne nella regione. L’organizzazione ha diretto gran parte delle sue risorse nello sviluppo delle capacità delle donne locali in molte direzioni, compresa l’imprenditorialità. Ad esempio, con il sostegno di uno dei progetti della CENN, le donne ecomigranti hanno avviato il loro caseificio a Bolnisi, nella parte sud-orientale della Georgia. Questa piccola impresa, in linea con gli standard moderni, mira a rafforzare le condizioni socioeconomiche delle donne locali e a sostenere lo sviluppo rurale.
Il CENN ha anche numerose storie di successo in termini di donne in agricoltura. Di recente, un gruppo di donne imprenditrici del comune di Keda di Ajara (parte occidentale della Georgia) ha partecipato al seminario sostenuto dall’UE “Empowerment of Women Entrepreneurs for Business Development” nell’ambito del progetto “Keda Leader” di CENN. Il progetto mira a diversificare le attività economiche locali, migliorare il clima degli investimenti e rafforzare le pratiche agricole e ambientali competitive nel comune di Keda attraverso una pianificazione strategica dal basso verso l’alto dello sviluppo rurale.
Inoltre, nell’ambito del progetto SEED, tra tutti i beneficiari del progetto, il 60% sarà costituito da donne. Riteniamo di poter scoprire un grande potenziale imprenditoriale in questo segmento e incoraggiare innovazioni ecologiche.
E) One of the main goals of CENN is to promote gender equality and empower women in the region. The organization has directed much of its resources in capacity building of local women in many directions, including entrepreneurship. For example, with the support of one of CENN’s projects, ecomigrant women started their cheese factory in Bolnisi, south-east part of Georgia. This small enterprise, which is in line with modern standards, aims to strengthen the socio-economic conditions of local women as well as support rural development.
CENN also has number of success stories in terms of women in agriculture. Just recently, a group of women entrepreneurs from Keda municipality of Ajara (western part of Georgia), participated in the EU-supported workshop “Empowerment of Women Entrepreneurs for Business Development” within the framework of CENN’s “Keda Leader” project. The project aims at diversifying the local economic activities, improving investment climate, and empowering competitive agricultural and environmental practices in Keda Municipality via bottom-up strategic planning of rural development.
Moreover, within the frames of the SEED project, out of all project beneficiaries, 60% will be women. We believe that we can uncover a big entrepreneurial potential in this segment and encourage green innovations.
Se dovessi scegliere un solo progetto da quando hai iniziato a lavorare, a quale ti senti più legata?
If you had to choose only one project, which one do you feel most attached to?
I) Quello che mi piace di CENN è che ognuno dei suoi progetti porta a risultati preziosi, siano progressi ambientali, sociali o economici. Con il suo lavoro, CENN incoraggia la coesione sociale e l’ambiente inclusivo. Sono un coordinatore nazionale per il progetto SEED e tutti i suoi obiettivi sono vicini al mio cuore. L’idea di contribuire all’empowerment dei giovani mi appassiona, che possono diventare imprenditori di successo, cittadini attivi o semplicemente individui attenti all’ambiente. Sono felice di poter far parte di questo progetto, perché promuove lo sviluppo delle capacità e l’integrazione sociale dei gruppi più vulnerabili, compresi i giovani IDP, le persone con disabilità, i migranti ecologici e le minoranze. Per me, questo è l’obiettivo più nobile e sono pronto a mettere il mio cuore e la mia anima per raggiungerlo.
E) What I like about CENN is that each one of its projects lead to valuable outcomes will it be environmental, social or economic advancements. With its work, CENN encourages social cohesion and inclusive environment. I am a national coordinator for SEED project and all of its goals and objectives are close to my heart. I am passionate about contributing into the empowerment of young people, who can become successful entrepreneurs, active citizens or just environmentally conscious individuals. I am happy that I can be part of this project, because it promotes capacity building and social integration of the most vulnerable groups, including IDP youth, People with disabilities, eco-migrants and minority groups. To me, this is the noblest goal and I am ready to put my heart and soul into achieving it.
Quanto credi inciderà nei prossimi decenni la crisi climatica? Siamo pronti ad affrontarla?
How much do you think the climate crisis will affect in the coming decades? Are we ready to face it?
I) La crisi climatica sta già influenzando la nostra vita quotidiana. Anche se i colloqui e le discussioni sul clima si svolgono piuttosto frequentemente, si scopre che la maggior parte delle persone è ancora riluttante a cambiare il proprio comportamento per motivi ambientali. Voli frequenti, enormi quantità di consumo e molti sprechi alimentari, solo per citarne alcuni, rimangono sfide importanti per il nostro ambiente. Penso che i problemi legati all’ambiente richiedano azioni immediate, ma affinché queste azioni siano affettive, abbiamo bisogno di persone attente all’ambiente. Abbiamo solo bisogno di un approccio più sistematico, in modo che tutti i segmenti della nostra società comprendano l’intensità del cambiamento climatico e le questioni correlate. Tutte le fasce d’età dovrebbero essere ben informate e incoraggiate a cambiare il loro comportamento. Sfortunatamente, non c’è alcuna possibilità di essere pronti: le azioni devono essere intraprese ora e per tutti.
E) The climate crisis is already affecting our everyday life. Even though climate talks and discussions are held rather frequently, it turns out that majority of people are still hesitant to change their behaviour for the sake of environment. Frequent flights, huge numbers of consumption and a lot of food waste, just to mention a few, remain to be rather big challenges affecting our environment. I think environment-related problems require immediate actions, but for these actions to be affective, we need environmentally conscious people. We just need more systematic approach, so that all segments of our society understand the intensity of climate change and related issues. All age groups should be well informed and encouraged to change their behaviour. Unfortunately, there is no option to be ready – it is given that that actions should be taken now and for all.
Come Chora cerchiamo spesso il modo di tradurre paper noiosi, dati scientifici in qualcosa di fruibile e ingaggante per il pubblico. Per farlo abbiamo scelto strumenti come l’arte. Quanto credi che l’arte possa aiutare ad affrontare la sfida ambientale?
As Chora we often look for ways to translate boring papers, scientific data into something accessible and engaging for the public. To do this we have chosen tools such as art. How much do you think art can help the environmental challenge?
I) L’arte è sicuramente uno dei modi migliori per rappresentare i problemi esistenti e visualizzare ciò che dovrebbe disturbare ognuno di noi. Gli artisti sono piuttosto sensibili quando si tratta di questioni importanti come il degrado ambientale; pertanto, attraverso l’arte possono influenzare molte persone e trasmettere loro messaggi potenti. Credo fermamente che la vostra iniziativa di coinvolgere gli artisti nell’affrontare i problemi ambientali avrà successo e sarà piuttosto influente. In bocca al lupo!
E) Art is surely one of the best ways to portray existing problems and visualize what should bother each and every one of us. Artists are rather sensitive when it comes to such important issues as environmental degradation; therefore, through art they can influence many people and deliver powerful messages to them. I strongly believe that your initiative to engage artists in tackling environmental problems will be successful and rather influential. Good luck!
Come vi state riorganizzando con il lavoro in questo momento folle di quarantena?
How are you rearranging yourself with work in this crazy quarantine moment?
I) All’inizio era molto difficile abituarsi all’ambiente di lavoro virtuale. Ora, percepisco la fortuna che avevo di poter scambiare idee mentre ero seduta nella stessa stanza o di socializzare faccia a faccia con i miei colleghi. Il lavoro è diventato completamente formale, perché la maggior parte delle riunioni online sono formali. L’aspetto dell’informalità è sicuramente qualcosa che mi manca. Tuttavia, siamo riusciti a procedere con il nostro progetto senza ritardi nelle attività. Ora, organizzare una rapida riunione di Zoom è un compito ordinario come qualsiasi altra cosa. Mi rendo conto che dobbiamo abituarci a condurre molti eventi o incontri online, poiché la realtà è cambiata e l’unica cosa che possiamo fare è adattarci a questa.
E) At first it was very difficult to get used to virtual working environment. Now, I feel the luxury of being able to exchange ideas while sitting in the same room, or socializing with your colleagues face-to-face. The work has become fully formal, because most of the online meetings are formal. The aspect of informality is definitely something I miss. However, we have managed to proceed with our project without any delays in activities. Now, arranging a quick Zoom meeting is as ordinary task as anything else. I realize, that we need to get used to conducting many events or meetings online, since the reality has changed and the only thing, we can to is to adapt to it.
Credi che quando, speriamo presto, finirà tutto le persone si approcceranno in modo diverso all’ambiente?
Do you think that when, hopefully soon, everything will end, people will approach the environment in a different way?
I) L’attuale crisi del Corona Virus ha costretto le persone a rimanere in quarantena e l’impatto ambientale è stato enorme: migliore qualità dell’aria, minori emissioni di CO2 e oceani e mari più puliti. Se prima di COVID-19, Tbilisi, la capitale della Georgia, era una delle città più inquinate della regione, ora la sua qualità dell’aria è piuttosto buona. Questo fatto è stato sottolineato in tutti i canali multimediali e ho notato che più persone hanno iniziato a usare biciclette o scooter anziché automobili. Il numero di queste persone è ancora piuttosto basso, ma c’è qualche progresso. Spero che dopo questa crisi le persone cambieranno il loro comportamento e sceglieranno uno stile di vita più ecologico. Non sono sicura che queste abitudini possano durare a lungo termine, ma mi piace pensarlo.
E) Current corona crisis has forced people to stay indoors, and the environmental affect has been tremendous – better air quality, lower CO2 emissions and cleaner oceans and seas. If before COVID-19, Tbilisi, the capital of Georgia, was one of the most polluted cities in the region, now its air quality is rather good. This fact has been emphasized in all the media channels and I have noticed that more people started using bicycles, or scooters instead of cars. The number of such people is still pretty low, but still, there is some progress. I hope that after this crisis is over people will change their behaviour and choose more eco-friendly lifestyle. I am not sure whether it can last in the long-term, but let’s hope for the best.